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Ricky Mantoan e Branco Selvaggio

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Ricky Mantoan: nasce in Francia da madre polacca e padre italiano; dopo essersi trasferito in Italia con la sua famiglia, inizia la scuola dell'obbligo e si avvicina alla musica imparando a suonare la chitarra.  Presto si rende conto della sua attitudine ad una impostazione particolare da mancino con le corde "capovolte". Nonostante i primi rudimenti gli vengano insegnati dal papà (anche lui appassionato e praticante di musica) secondo il metodo tradizionale da destro, sviluppa una tecnica personale nell'utilizzo dello strumento. Con il passare degli anni e continuando a studiare e suonare nel modo a lui più congeniale,  entra a far parte di vari gruppi musicali ed  inizia ad esibirsi in pubblico nei primi Anni Sessanta. Il suo stile, i fraseggi, la ritmica ed il "drive" particolare che imprime, da subito lo mettono in luce per il gusto e l'ecletticità che riesce a trasmettere a chi lo ascolta e suona con lui.

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Suo ispiratore è il chitarrista americano Duane Eddy, allievo di Chet Atkins e celebre per aver introdotto l'utilizzo della chitarra elettrica come protagonista del Rock and Roll. Tra il '65 e il '70, dopo aver assimilato il sound di gruppi come i Cream, gli Stones e naturalmente anche Jimi Hendrix, Ricky si innamora profondamente del Country Rock Californiano e del folk rock Inglese. Byrds,  Flying Burrito Bros,  Fairport Convention, ma specialmente il country singer Gram Parsons, influiscono all'evoluzione della sua musica. Dopo svariate esperienze semiprofessionali, nel 1978 fonda il BRANCO SELVAGGIO, ed inizia anche a comporre brani originali che faranno parte del suo primo album "Ricky", pubblicato nel 1980. Questo lavoro viene accolto positivamente dai critici musicali sia italiani che stranieri. "Down in Memphis", entra con successo nelle classifiche della nota rivista specializzata inglese: "Omaha Rainbow". Iniziano da allora le collaborazioni del chitarrista mancino con i capiscuola della musica californiana e stringe una forte amicizia con il bassista Skip Battin, già membro dei Byrds, poi dei New Riders of The Purple Sage ed infine dei Flying Burrito Bros. Negli anni '80 e  '90, pur esibendosi regolarmente con il Branco Selvaggio, Ricky partecipa, con Beppe D'Angelo alla batteria, a numerose tournées al fianco di famosi musicisti americani: Chris Darrow, Greg Harris, Skip Battin, "Sneaky" Pete Kleinow, John York, Gene Parsons e Roger McGuinn, rivelandosi un ottimo chitarrista e confermandosi un vero caposcuola alla pedal steel guitar. A seguito di questi eventi, verranno realizzate e pubblicate  2 incisioni: Live in Italy e Family Tree.
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Contemporaneamente collabora sia in studio che dal vivo con musicisti italiani, prendendo anche parte a diverse trasmissioni televisive e radiofoniche (con Renzo Arbore in RAI, con Red Ronnie su TMC, con Raffaele La Porta su Rai Notte, a Canale 5 ecc.). Negli anni novanta il BRANCO SELVAGGIO si fa apprezzare in tutta Italia con concerti che ancora oggi vengono definiti memorabili. All'epoca la band era composta da Ricky, Renata Boratto, Luciano Costa, Roberto Cecconello e Beppe D'Angelo e il loro show si sviluppava attraverso una lunga sequenza di brani d'atmosfera (vedi Grateful Dead ndr)..., ambientando le sonorità e le sensazioni di un country rock anche psichedelico. Nel 1991 il "Dizionario della Canzone Italiana"  a cura di Renzo Arbore, pubblicato dalla Curcio Editore, dedica una scheda a Ricky qualificandolo tra i più creativi musicisti italiani. Nel 1992 viene realizzato "Riders of the Universe" primo album del BRANCO SELVAGGIO, ottimamente accolto da pubblico e critica, che include diversi brani scritti da Ricky. Le sonorità e le atmosfere "Byrdsiane"  e californiane a base di pedal steel guitar, chitarre a 12 corde, chitarre acustiche e chitarre elettriche con string bender la fanno da padrone, connotando il gruppo come il più autorevole portavoce in Italia del Country d'autore.
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Il 1994 riserva a Ricky un grande evento: viene chiamato a far parte dei Byrds per partecipare ad una tournèe internazionale; interessante il concerto di Ginevra ripreso da varie emittenti e pubblicato in un video dal titolo “Live in Geneva”. In questa occasione è di rilievo un medley con la cantautrice canadese Rattlesnake Annie. Dal1987 ha collaborato con il cantautore Luigi Grechi, lavorando con lui in sala d'incisione (vedi discografia) e in numerose esibizioni live in tutta Italia ed all'estero. Il finire del Secolo scorso e l'inizio del terzo Millennio sono stati forieri di altre esperienze musicali e didattiche. Vengono sviluppati anche discorsi alternativi e di complemento al Country, andando a riallacciarsi alle radici della musica popolare Americana, alle origini Celtiche ed Irlandesi, alle sonorità arcaiche ed alle ipnotiche ripetizioni di fraseggi articolati e martellanti, il tutto ingentilito dall'arpa celtica, dal dulcimer e da altri strumenti acustici, dei quali Ricky è delizioso interprete e su cui ha rivolto grande attenzione e studio, arricchendo ulteriormente il suo bagaglio di artista. È protagonista di numerose occasioni culturali durante le quali si esibisce con un repertorio acustico articolato su brani antichi e brani moderni di sua composizione. Vi è anche un'attività didattica che lo vede impegnato a svolgere, con grande soddisfazione, numerosi laboratori musicali presso Istituti di Scuole Superiori per la durata degli interi anni scolastici. Nel 2006 il BRANCO SELVAGGIO rivolge la sua attenzione ad una musicalità particolarmente dedicata alla qualità dei suoni e delle parti vocali e corali, insistendo sulle radici autentiche del country rock elettrico ed alle performances acustiche e vocali avvalendosi della nuova fisionomia assunta con il rinnovato organico del gruppo che vede l'ingresso del polistrumentista Dario Zara, al basso e voce e di Jessica Cavallari allieva di pedal steel guitar di Ricky, ottima chitarrista ritmica, banjoista ed anche delicata e  sensibile vocalist. Il Branco sta ultimando un nuovo album  di imminente uscita. Seguirà a breve una ulteriore incisione che includerà vari brani integralmente composti da Ricky.

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Il gruppo:

Ricky Mantoan: Pedal Steel Guitar, Fender Telecaster  Multi-String-Bender, 12 string Rickenbaker,  acoustic  guitars, electric guitars,  dobro, banjo, mandolin, harmonica, vocals.

Luciano Costa: Fender Telecaster String-Bender, electric and acoustic guitars, vocals. Dai primi anni '80 suona la chitarra, ed anche altri strumenti, con molti gruppi piemontesi, maturando varie esperienze di musica rock, popolare e folk italiana e straniera. Conosce Ricky e subito si instaura un rapporto di amicizia e di affinità  musicali; diventa il suo alter-ego con strumenti acustici ed elettrici, assimila la tecnica dello String-bender ed entra stabilmente a fare parte del Branco. Sua è la voce solista che interpreta la maggior parte dei brani e notevole è la particolare  timbrica vocale che ricorda, in particolar modo, John Dawson, cantante dei N.R.P.S.

Beppe D’Angelo: Drums, percussions, acoustic guitar, vocals. Batterista vigoroso e preciso, cresciuto alla scuola di Gene Parsons. Componente di un gruppo Country di Biella, che ricalcando le orme del Branco, si ispirava a brani di gruppi dell'area West Coast  (Pure Prairie League ecc.), incontra Ricky agli inizi degli anni '80 ed inizia una collaborazione che nel 1987 lo porta ad essere presentato con successo a John York e Skip Battin per il "Byrds Family Tour '87". Questa entusiasmante esperienza lo assurge a pilastro ritmico del Branco.

Dario Zara: Electric bass, acoustic bass, mandolin, CEI Organ & Hammond Leslie, acoustic guitar, accordeon, vocals; Con Ricky dagli inizi degli anni '70, da cui ha imparato i primi rudimenti del Country-rock rivelandosi eclettico polistrumentista (organo, chitarra, slide-guitar, vocals, ecc.). Ha preso parte, con lui, a numerosi gruppi ed ha partecipato a molti eventi: in studio, dal vivo ed in varie esibizioni insieme a musicisti italiani ed americani. In questa nuova formazione suona il basso elettrico ed acustico; potente vocalist, si dedica, ove necessario, anche ad altri strumenti.

Jessica Cavallari: Electric and acoustic rithm guitars, Pedal Steel Guitar, Banjo, vocals. New entry del gruppo ed allieva di Ricky alla Pedal Steel Guitar; pur continuando a far parte degli Overland Stage Co. sua prima formazione nella quale è batterista il padre, si è ben inserita strumentalmente apportando altresì un positivo contributo vocale. La caratteristica della sua voce si identifica, con un approccio dolce e delicato, alle vocalists country più note. (Emmylou Harris....).

Vi ricordo che per recensioni, notizie, discografia e altre curiosità su questo gruppo, potete visitare il loro sito.

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Contatti:

Telefono: +39012557652 o +393470343116
mail:  rickymantoan@yahoo.it   o  zada2001@libero.it
Internet:  www.brancoselvaggio.net

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Il materiale inserito in questa pagina ci è stato concesso dai Branco Selvaggio e pubblicato su loro autorizzazione.

Li ringraziamo per averci dato la possibilità di inserirlo in questo sito.